





Daniele De Rossi (Roma, 24 luglio 1983) è un calciatore italiano che gioca come centrocampista nella Roma e nella Nazionale italiana. Campione del mondo con la Nazionale ai Mondiali di calcio del 2006.
L'affermazione
La stagione 2003/04 è quella della consacrazione, infatti migliora a vista d'occhio anche grazie alla presenza accanto a lui del più esperto Emerson, totalizza ben 17 presenze in campionato e 6 presenze in Coppa UEFA. De Rossi diventa anche titolare in Nazionale U-21, con la quale a fine stagione vince il titolo europeo.
Nel 2004/05, a 21 anni De Rossi diventa titolare nella Roma, e ad inizio stagione esordisce in Nazionale. Insieme a tutta la squadra subisce un vistoso calo fisico e di gioco a causa di una stagione molto turbolenta vissuta dalla sua squadra, che cambia addirittura cinque allenatori in una sola stagione, ma si riprenderà brillantemente la stagione seguente nella quale, grazie a Spalletti, De Rossi torna ad essere un leader della squadra, tanto da meritarsi per la prima volta la fascia di capitano, il 15 marzo 2006 nella partita di Coppa UEFA contro il Middlesbrough FC. Quattro giorni dopo, il 19 marzo, durante la partita Roma-Messina, De Rossi segna un gol di testa sfiorando la palla con la mano. L'arbitro convalida il gol, ma il giocatore con fair play ammette l'irregolarità e la rete viene annullata.
La stagione 2006/2007 per Daniele è quella della definitiva affermazione sia a livello nazionale che internazionale. Viene riconfermato come un elemento importante nella squadra giallo-rossa, quasi al pari di Francesco Totti.
La stagione positiva della Roma è anche merito suo: infatti le presenze che colleziona sono state quasi tutte giocate ad ottimi livelli, oltre che ad essere un numero considerevolmente alto rispetto alla media.
Il 17 maggio 2007 vince la sua prima Coppa Italia allo stadio San Siro contro l'Inter.
La sua evoluzione tattica lo ha portato ad indietreggiare il suo raggio d'azione, in modo da diventare uno schermo protettivo davanti alla difesa, in sostanza un terzo difensore centrale nei momenti in cui la squadra è sotto attacco. Questo ha comportato una diminuzione delle sue marcature (2 in campionato, 2 in Champions, 1 in Coppa Italia).
Il 19 agosto 2007 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, segna al 33° minuto del 2° tempo, su rigore, la rete che consegna la Supercoppa Italiana ai giallorossi: l'Inter campione d'Italia è battuta in casa 1-0, per il tripudio degli 8.000 romanisti presenti a San Siro.
La stagione 2007/2008, nonostante periodi di lieve calo fisico, lo conferma su ottimi livelli sia in patria che in Europa. La sua inesauribile tattica e fisicità permette al Mister Spalletti di continuare ad insistere sul modulo con 2 mediani e 3 mezze punte, non alterando gli equilibri tattici della squadra. Infatti i suoi raddoppi di marcatura, i recuperi difensivi e la sue ripartenze sono decisivi per il gioco della Roma. Con le forzate assenze per infortunio del capitano Francesco Totti, Daniele diventa il primo rigorista della squadra, segnando penalty con Catania e Genoa, pur fallendo a San Siro contro il Milan sfoggiando un "cucchiaio" impreciso.
Il 9 aprile 2008, durante i quarti di finale di Champions League di ritorno all'Old Trafford, calcia alto un rigore sullo 0-0. La A.S. Roma perderà la gara contro il Manchester United per 1-0 e non si qualificherà alla semifinale. In questa occasione De Rossi disse: "Questo è l'episodio più brutto della mia carriera".[4]
Il 24 maggio 2008 vince la sua seconda Coppa Italia allo stadio Olimpico contro l'Inter. Il 30 giugno 2008 prolunga il suo contratto con la Roma fino al 2012 con un compenso a partire da 7,2 milioni di euro lordi a stagione[5].
Palmarès
Club· Coppa Italia: 2
Roma: 2006/2007, 2007/2008
· Supercoppa italiana: 1
MONDIALE GERMANIA 2006

7 commenti:
DANIELINO TI AMO
daniele assieme a totti è il simbgolo della roma, capitan futuro...quanto fai godere quando esulti e ti baci la maglia, godo troppo, xchè i laziali vedendoti rosicano sapendo che non hanno un laziale nella propria squadra, ma solo rumeni macedoni e finti argentini....muslera e carrizzo...ahahahhahah
te invece sei romano e romanista assieme a lampard e gerrard il centrocampista più forte del mondo...grazie daniele a vita con noi
daniele i tuoi occhi al fischio d'inizio sono i nostri, in attesa di intraprendere una dura battaglia: noi come te sospiriamo, ci agitiamo, urliamo, richiamiamo.. e poi nel momento del gol che sia tuo o degli altri sei il primo a salta per aria e a gioire urlando daje roma daje.. abbracciando tutti quelli che ti stanno vicino.. travolgendo tutto quello che trovi... un urlo che parte dal cuore e che pervade tutto il tuo corpo.. come il nostro.. una libidine assoluto.. una passione unica al mondo.. ROMA
fra quando leggo queste parole mi commuovo...
shshshs... LA MIA ARTE è SINTOMO DI AMORE PER QUEI DUE COLORI: GIALLO OCRA E ROSSO POMPEIANO...
TI AMO ROMA... CON TUTTO ME STESSO...
l'autostrada in questo momento c'ha solo due colori: giallo ocra e rosso pompeiano
- bella rega, buon giorno... sapete cosa ho ritrovato domenica scorsa uscito dallo stadio sulla mia macchina?? la traversa colpita da baptista.. spezzata in due...
CHE BESTIA ... BAPTISTA
ahahahah stupenda questa
julio la bestia
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