Proprio così, l'amaro in bocca c'è. Dovuto a una prestazione di buon livello disputata da parte dei rossoneri ( in tenuta gialla oggi), nella consueta ormai amichevole contro i cugini del basilea.
la feffinaikos ha mostrato impegno e carattere per gran parte della gara, mettendo in campo agonismo e buona capacità di gioco.
Anzi, a dirla tutta, il gioco mostrato dai rossoneri non ha a che vedere con quello espresso dai loro avversari, capaci di sfruttare esclusivamente le proprie individualità. La Feffinaikos ha messo in campo 5 giocatori che insieme hanno cercato di essere una squadra nel vero senso della parola. Mazzone, che a dovuto rinunciare a Venturi alle prese con un forte mal di gola dovuto alle gelide temperature che si sono verificate sulla capitale in questi giorni, ha proposto un assetto tattico che sembra dare maggiore stabilità alla squadra. il 3-1, che era già stato proposto nell'ultimo turno del torneo, sembra essere il miglior modulo che Mazzone abbia mai adottato da quando siede sulla panchina rossonera. Con D'Ambra centrale in versione "Juan", capace di impostare gioco e di saper lavorare molto sull'anticipo, con Casalboni e Oddo esterni bassi in fase di copertura, Mazzone ha voluto così dare più compattezza al reparto difensivo che nei mesi precedenti lasciava un pò a desiderare. Il tutto naturalmente ruotava attorno all'unica punta, il quale, dati alla mano, sembra trovarsi meglio da solo, facendo salire la squadra, per poi trovarsi solitario al centro dell'attacco per finalizzare al meglio i palloni giocabili( anche se in certi casi si è lamentato per essersi trovato troppo da solo, ma ci può stare, gli esterni non possono fare per un'ora su e giù per la fascia). La Feffinaikos si è dimostrata superiore ai suoi avversari a livello di organizzazione tattica innanzitutto, ma anche dal punto di vista delle occasioni avute. la motivazione della sconfitta la possiamo riscontrare nel fatto che la feffinaikos, reduce da tre settimane di stop, ha mostrato nel finale poca brillantezza dal punto di vista fisico, ricordando che Casalboni non disputava una partita intera dall'11 novembre, e che D'Ambra era alle prese ( e lo è tutt'ora) con un versamento al ginocchio. La prossima settimana la perla nera effettuerà una visita dal professor Mariani a villa Stuart. Inoltre questo modulo bisogna dire che, richiede naturalmente buona condizione atletica, perchè gli esterni son dovuti a compiere un doppio lavoro, vale a dire esterni bassi in copertura e alti in fase di ripartenza. Infatti, per questo modulo, la presenza di un corridore sull'esterno come Venturi non è da poco. oggi comunque, nonostante la sconfitta, la Feffinaikos " NE ESCE SODDISFATTA PER IL GIOCO ESPRESSO E PER L'UNIONE DI INTENTI DEI RAGAZZI", queste le parole a caldo del mister Mazzone.
Ora però bisogna guardare avanti, recuperare energie e giocatori, quindi ricaricare le pile. Ma i tempi sono stretti, anzi strettissimi.
Neanche il tempo di un giorno di riposo che già da lunedi la Feffinaikos svolgerà una doppia seduta di allenamento, al mattino palestra, per poi andare sul campo per la corsa e schemi tattici, nel pomeriggio poi la rifinitura in vista dellla partita del torneo martedi 13 alle ore 22 al tiburtina valle.
Nel match di martedi, certi i recuperi di Martirio, ( incerte però le condizioni fisiche del difensore campano, assente dai campi da oltre un mese), rientro importante anche quello di Venturi, il quale con la sua velocità se sta bene può dare un supporto fondamentale alla squadra, ancor di più nella versione di esterno, mentre tra i pali quasi certo il rientro di Cianciulli, ormai portiere titolare di questa Feffinaikos; ma ci si chiede: che fine ha fatto Galeffi? é ancora della feffinaikos??