mercoledì 26 novembre 2008

CUORE E ORGOGLIO FEFFINAIKOS!

Una Feffinaikos mai vista prima, così intraprendente e combattiva, orgogliosa e concentrata sotto tutti gli aspetti. Probabilmente dopo la squadra che lo scorso anno ha battuto i big foot, quella di ieri sera è stata la miglior Feffinaikos di sempre in proporzione alla difficoltà dell'avversario.
Quasi perfetta come ha dichiarato Oddo ai microfoni di sky a fine partita. Il modulo 3-1 sembra garantire a Mazzone stabilità a un reparto difensivo che ultimamente faceva acqua da tutte le parti. Ricordiamo inoltre, che i rossoneri erano privi del difensore Casalboni. I giudizi positivi sulla squadra provengono naturalmente dalle prestazioni individuali. Sicuramente abbiamo visto il miglior Martirio della stagione, il quale ha lavorato molto sull'anticipo in pieno stile Juan, e si è rivelato prezioso anche in alcune fasi di ripartenza.
Venturi,(the kid) ha assunto un ruolo simile a quello che ricopre attualmente francesco Oddo, quello di esterno basso, capace di aiutare nella zona di destra la difesa per poi ripartire andando a dare il proprio supporto a Leonardo nel reparto avanzato.
Mai come ieri il trio Oddo-Venturi-Leonardo si è trovato così bene nel giocare assieme. Si sono passati quasi sempre il pallone dandosi consigli l'uno con l'altro durante tutto l'arco della partita per il bene della squadra. Leonardo, in difficoltà all'inizio nella fase del controllo del pallone, con il passare dei minuti è andato in crescendo, in particolar modo nel secondo tempo. L'imperatore, autore di una tripletta, è andato sempre a pressare sul portatore di palla obbligando gli avversari a inutili lanci lunghi. Per quanto riguarda Oddo, il capitano ormai sembra aver trovato una dimensione importante in questo nuovo ruolo che lo sta vedendo protagonista in particolar modo per la capacità di saper togliere palloni e far ripartire la squadra, dialongando sempre molto bene con Leonardo; il suo secondo gol ne è la dimostrazione. Poche responsabilità ricadono sul portiere Cianciulli, incolpevole su quasi tutti gol subiti. Va un riconoscimento a Rossi, che ha fatto il suo subentrando a un martirio stremato. Mazzone può ritenersi soddisfatto per aver visto la propria squadra combattere su ogni pallone. é mancato il risultato questo si, ma se sarà sempre questa la determinazione con cui i rossoneri affronteranno le prossime partite, i risultati non verranno a mancare. Sarà una conseguenza logica la vittoria con questa voglia di correre e di sacrificarsi.

COMPLIMENTI A TUTTI PER AVER DIFESO L'ONORE DELLA MAGLIA!!

venerdì 21 novembre 2008

COMUNICATO:

SONO DEFINITIVAMENTE ASSENTE PERCHè NON SO CHE POST METTERE.
pERCIò, DOPO AVER LETTO QUESTA SPIEGAZIONE, IN ATTESA DI UN CAMBIAMENTO SUL BLOG.....GRATTATEVI LE PALLE!!

martedì 11 novembre 2008

CORAGGIO, FEFFINAIKOS!!

Ancora una volta di giovedi, come al solito sempre al tiburtina valle, questa volta alle ore 21. La Feffinaikos tenta di raggiungere quota 9 punti in classifica. Per farlo serve la miglior squadra di sempre, combattiva e intraprendente, capace di saper soffrire anche nelle sue giornate migliori.
La squadra di Carletto Mazzone, reduce da una sconfitta contro il Lecce ma che comunque ha soddisfatto il mister sotto l'aspetto difensivo, (un pò meno per quello offensivo), scenderà in campo per la quarta giornata di questo torneo, che fino ad ora ha visto una Feffinaikos protagonista a buoni livelli, ottenendo la metà dei punti in palio, cioè 6. Sicuramente un punteggio superiore rispetto a quello della passata stagione. Ciò sta a significare che nell'arco di un anno il club di via Marangoni si è migliorata sotto tutti gli aspetti, tecnico-tattici e professionali anche al di fuori del campo. Per quanto riguarda l'aspetto tattico, è previsto il ritorno nel reparto difensivo di Erasmo Casalboni "IL KILLER"....i suoi recuperi in fase difensiva forse sono mancati nell'ultimo turno di campionato, perciò il suo ritorno è come un dono piovuto dal cielo. Il difensore, non ancora al top della condizione dopo il recente infortunio subito al polso, darà sostanza ed equilibrio ad una difesa che dovrà fare a meno di Martirio, costretto ad un'assenza forzata causa motivi familiari. Al suo posto dovrà fare gli straordinari Oddo, il quale dovrà giocare in una posizione per lui non abituale, vale a dire sempre sulla fascia sinistra, ma qualche metro più indietro rispetto al suo ruolo naturale. Ma il numero 10 ( che continua ad inseguire il record di Lampard delle 82 presenze consecutive), ha dimostrato in più di un'occasione di sapersi destreggiare bene in questo ruolo. Nel reparto offensivo, ci saranno Venturi ( sempre presente in questa stagione), e Leonardo, tornato al gol nell'ultimo turno di campionato. Al tecnico Mazzone restano i dubbi sulle ultime due convocazioni, vale a dire quella del portiere, favorito Cianciulli su Galeffi nonostante la straordinaria prestazione contro il Lecce di quest ultimo, e poi in ballottaggio per un'altra convocazione ci sono D'Ambra, apparso in netto calo rispetto al giocatore che eravamo abituati a vedere nella passata stagione, e Daniele, il quale è stato molto apprezzato dai suoi compagni. Episodio curioso ieri nella seduta pomeridiana, il tecnico ha preso sotto braccio Martirio per cercare di convincerlo a spostare la partenza. Già proprio così, perchè la partenza del numero 4 rossonero non è ancora scontata. In questo caso, la sesta maglia delle convocazioni sarà inevitabilmente affidata al difensore partenopeo, ma solo oggi pomeriggio sapremo ufficialmente chi verrà convocato. Ci sono tutti i presupposti per fare bene: c'è chi vuole aumentare il suo bottino di presenze, chi vuole tornare a segnare con maggior continuità, chi vuol fa vedere a tutto l'ambiente Feffinaikos che senza i suoi recuperi difensivi non si può fare a meno etc... Mazzone chiede ai suoi di migliorare in fase offensiva cercando di trovare maggiormente la porta, e migliorare sotto l'aspetto caratteriale, che è sempre stato il punto di forza di questa squadra, solo così si potrà pensare di diventare veramente protagonisti tra le solite big di questo torneo.


IL CORAGGIO NON è MAI STATO A NON AVERE PAURA, LE PERSONE CORAGGIOSE SONO QUELLE CHE AFFRONTANO I LORO TIMORI E LE LORO INCERTEZZE, SONO QUELLE CHE LE RIBALTANO A LORO VANTAGGIO USANDOLE PER DIVENTARE ANCORA PIù FORTI, NEGLI OCCHI NOSTRI GIOVEDI CI SARà ANCHE QUESTO COME SEMPRE QUANDO SI ARRIVA AL MOMENTO DECISIVO, E ALLORA CORAGGIO FEFFINAIKOS!!!!

lunedì 10 novembre 2008

MA CHE JE VOLETE DI?? SI è FATTO DA SOLO NONOSTANTE QUALCHE IMPICCIO..MA ME FA TAJA!!


Silvio Berlusconi (Milano, 29 settembre 1936) è un politico e imprenditore italiano, presidente del Consiglio dei ministri in carica dal maggio 2008.È fondatore e proprietario della società multimediale Fininvest (oggi Mediaset), fondatore e presidente del movimento politico Forza Italia ed ex presidente del club calcistico A.C. Milan.Spesso viene anche chiamato Il Cavaliere in ragione dell’onorificenza conferitagli nel 1977 di cavaliere del Lavoro.Da uomo politico siede alla Camera dei Deputati dal 1994, anno della sua prima elezione. Ha tenuto quattro mandati da presidente del Consiglio: il primo nella XII legislatura (1994), due consecutivi nella XIV (2001/2005 e 2005/2006)[1]; infine, l’attuale, nella XVI (2008).Secondo la stima elaborata dalla rivista Forbes, nel 2008 Silvio Berlusconi è il terzo uomo più ricco d’Italia e il 90° più ricco del mondo, con un patrimonio stimato in 9,4 miliardi di dollari USA.

TELEVISIONI
Dopo l'esperienza in campo edilizio Berlusconi allarga il proprio raggio d'affari anche al settore della comunicazione e dei media. Nel 1976, infatti, la sentenza n. 202 della Corte costituzionale apre la strada all'esercizio dell'editoria televisiva anche ad emittenti locali, fino ad allora appannaggio soltanto dello Stato.Nel 1978 rileva Telemilano dal fondatore Giacomo Properzj. Si tratta di una televisione via cavo, operante dall'autunno del 1974 nella zona residenziale di Milano 2. A tale società due anni dopo viene dato il nome di Canale 5 ed assume la forma di rete televisiva a livello nazionale, comprendente più emittenti. Sempre nel 1978, Berlusconi fonda Fininvest, una holding che coordina tutte le varie attività dell'imprenditore.Il canale nel 1981 trasmette il Mundialito, un torneo di calcio fra nazionali sudamericane ed europee, compresa quella italiana. Per tale evento, nonostante gli iniziali pareri sfavorevoli da parte di ministri del governo Forlani, ottiene dalla RAI l'uso del satellite e la diretta per la trasmissione in Lombardia, mentre nel resto d'Italia l'evento viene trasmesso in differita.A partire dal 1981, Berlusconi inizia ad utilizzare la propria rete di emittenti locali come se fosse un'unica emittente nazionale: registrando con un giorno d'anticipo tutti i programmi e le pubblicità e trasmettendo il tutto il giorno seguente in contemporanea in tutta Italia.Nel 1982 il gruppo si allarga con l'acquisto di Italia 1 dall'editore Edilio Rusconi e di Rete 4 nel 1984 dal gruppo editoriale Arnoldo Mondadori Editore (all'epoca controllato dall'editore Mario Formenton).Il gruppo Fininvest riesce perciò a spezzare l'allora monopolio televisivo RAI. Nel 1990 la Legge Mammì permette a Berlusconi la diffusione a livello nazionale di programmi radiotelevisivi privati.Negli anni seguenti il gruppo si diffonde in Europa: in Francia fonda, nel 1986, La Cinq (la cui chiusura nel 1992 fu molto controversa), in Germania Tele 5 nel 1987 (si legge Telefünf; chiuderà nel 1992), in Spagna Telecinco (fondata nel 1990 e ancora oggi attiva). Nel campo editoriale diventa, ed è, il principale editore italiano nel settore libri e periodici, in quanto azionista di maggioranza di Mondadori (in cui è confluita negli anni novanta la Silvio Berlusconi Editore, fondata dal magnate milanese negli anni ottanta e attiva nella stampa periodica, e che comprò Tv Sorrisi e Canzoni) e la Giulio Einaudi Editore (comprata dalla prima), e di alcune rilevanti case minori (Elemond, Sperling & Kupfer, Grijalbo, Le Monnier, Pianeta scuola, Frassinelli, Electa Napoli, Riccardo Ricciardi editore, Editrice Poseidona).Nel campo della distribuzione audiovisiva, Berlusconi è stato socio dal 1994 al 2002, attraverso Fininvest, di Blockbuster Italia. Controlla inoltre il gruppo Medusa Film.

COMMERCIO
Berlusconi effettua anche investimenti nel settore delle grandi distribuzioni, acquisendo il gruppo Standa dalla Montedison nel 1988 e i Supermercati Brianzoli dalla famiglia Franchini nel 1991. Nel 1995 il gruppo Standa vende Euromercato al gruppo Promodès-GS.
Nel 1998 scorpora e vende il gruppo Standa; la parte "non alimentare" al gruppo Coin e la parte "alimentare" a Gianfelice Franchini, ex proprietario dei Supermercati Brianzoli. A tal proposito Berlusconi dichiarerà in seguito di esser stato costretto a vendere la Standa successivamente alla sua entrata in politica, affermando che in Comuni gestiti da giunte di centrosinistra non gli concedevano le necessarie autorizzazioni per aprire nuovi punti vendita. Secondo i critici di Berlusconi l'acquisizione e la successiva vendita della Standa sarebbe stata determinata dalla volontà di creare una liquidità per il gruppo Fininvest, che attraversava un difficile periodo tra il 1990 e il 1994 (egli stesso aveva asserito di essere esposto con le partecipazioni nelle società Mediolanum e Programma Italia, ha una forte presenza anche nel settore delle assicurazioni e della vendita di prodotti finanziari.

SPORT
dal 20 febbraio 1986 Silvio Berlusconi è proprietario del Milan, club calcistico del quale resse la presidenza dal giorno dell'acquisto fino al 21 dicembre 2004, quando lasciò la carica a seguito dell'approvazione di una legge disciplinante i conflitti d'interesse. Ha ricoperto di nuovo la carica dal 15 giugno 2006 all'aprile 2008 quando è stato rieletto alla presidenza del Consiglio dei ministri.Sotto la sua gestione il Milan si è laureato 7 volte campione d’Italia, 5 volte campione d’Europa e 3 volte campione del mondo; ha vinto inoltre 5 Supercoppe nazionali e 5 europee nonché una Coppa Italia.

ATTIVITà POLITICA, LA DISCESA IN CAMPO
Nel novembre 1993, in occasione delle elezioni comunali di Roma, auspicò la vittoria di Gianfranco Fini, all'epoca segretario del MSI, che correva per la carica di sindaco contro Francesco Rutelli.Nell'inverno del 1993, in seguito al vuoto politico che si era formato dopo lo scandalo di Tangentopoli, Berlusconi decide di scendere direttamente in prima persona nell'arena politica italiana. Dall'esperienza dei club dell'Associazione Nazionale Forza Italia, guidati da Giuliano Urbani e dalla diretta discesa in campo di funzionari delle sue imprese, soprattutto di Publitalia 80, nasce così il nuovo movimento politico Forza Italia.
Allo stesso tempo Berlusconi dà le dimissioni da alcuni incarichi di imprenditore presso il gruppo da lui fondato (affidando la gestione ai figli o a persone di fiducia e mantenendone la proprietà), e dà vita ad uno schieramento di centrodestra con lo scopo di ridare una rappresentanza agli elettori moderati e contrapporsi ai partiti di centro-sinistra.Si apre subito un dibattito sulle ragioni della scelta di Berlusconi che vede contrapporsi sostanzialmente due posizioni: quella di chi ne vedeva una scelta dettata dall'amor di patria e senso di responsabilità (godendo già lui di ricchezza e potere e vedendo l'ascesa degli ex-comunisti come un pericolo per l'Italia)[23] e quella di chi ne vedeva una scelta dettata dalla convenienza personale (finalizzata a salvare le sue aziende sull'orlo del fallimento[24] ed evitare il carcere).L'eleggibilità di Berlusconi è anche oggetto di dibattito, in relazione all'articolo 10 della legge n.361 del 1957, secondo cui «non sono eleggibili (...) coloro che (...) risultino vincolati con lo Stato (...) per concessioni o autorizzazioni amministrative di notevole entità economica». La Giunta per elezioni della Camera nel 1994 ha convalidato l'elezione di Berlusconi.[25]Berlusconi si propone come innovatore e modernizzatore dello Stato, promette una forte sburocratizzazione e riorganizzazione degli apparati pubblici, ed un forte ridimensionamento della disoccupazione promettendo un milione di posti di lavoro.

Governi presieduti
· Governo Berlusconi I, dal 10 maggio 1994 al 17 gennaio 1995.
· Governo Berlusconi II, dall'11 giugno 2001 al 23 aprile 2005.
· Governo Berlusconi III, dal 23 aprile 2005 al 17 maggio 2006.
· Governo Berlusconi IV, in carica dall'8 maggio 2008

PROCEDIMENTI PENALI
-Silvio Berlusconi è stato oggetto di numerosi procedimenti penali, nessuno dei quali si è concluso con una sentenza definitiva di condanna.Alcuni di questi procedimenti sono stati archiviati in fase di indagine; a seguito di altri è stato instaurato un processo nel quale Berlusconi è stato assolto. In altri processi, infine, sono state pronunciate, in primo grado o in appello, sentenze di condanna per reati quali corruzione giudiziaria, finanziamento illecito a partiti e falso in bilancio. In alcuni casi, dopo un esito del primo o del secondo grado di giudizio sfavorevole a Berlusconi, i procedimenti non si sono conclusi con una sentenza di condanna: ciò grazie a sopravvenuta amnistia, al riconoscimento di circostanze attenuanti che, influendo sulla determinazione della pena, hanno comportato il sopravvenire della prescrizione oppure a nuove norme, molte volte promulgate dal suo stesso governo, che hanno modificato le pene e la struttura di taluni reati a lui contestati, come nel caso della depenalizzazione del reato di falso in bilancio. Dette norme, approvate in Parlamento dalla maggioranza di centro-destra, in taluni casi hanno imposto una valutazione di non rilevanza penale di alcuni dei fatti contestati, poiché il fatto non è più previsto dalla legge come reato; in altri casi la relativa riduzione delle pene previste per le nuove fattispecie di reato ha fatto sì che i termini di prescrizione maturassero prima che fosse pronunciata sentenza definitiva.

-Di seguito viene fornito uno schema delle sentenze:
Procedimento

· -Lodo Mondadori, corruzione giudiziaria (attenuanti generiche, sentenza definitiva) · Caso All Iberian 1, 23 miliardi di lire in tangenti a Craxi (sentenza definitiva) · Caso Lentini, falso in bilancio (sentenza definitiva)

· -Falsa testimonianza P2 (amnistia applicata in fase istruttoria) · Terreni Macherio, imputazione per uno dei due falsi in bilancio

· -Caso All Iberian 2, falso in bilancio (assoluzione perché il fatto non costituisce più reato, sentenza definitiva) · Sme-Ariosto 1 - imputazione su vendita Iri, corruzione giudiziaria (sentenza di I grado) · 4 Tangenti alla guardia di finanza (assolto per non aver commesso il fatto, sentenza definitiva) · -Medusa cinematografica, falso in bilancio (assolto in quanto per la sua ricchezza potrebbe non essersene accorto, sentenza definitiva) · Sme-Ariosto 2, falso in bilancio (stralciato in base alla nuova legge sul falso in bilancio) · Sme-Ariosto 1 - corruzione in atti giudiziari per due versamenti a Renato Squillante (assoluzione per non aver commesso il fatto e perché il fatto non sussiste
· -Terreni Macherio, imputazione per appropriazione indebita, frode fiscale, e uno dei due falsi in bilancio (sentenza definitiva) ·
Diritti televisivi, falso in bilancio, frode fiscale, appropriazione indebita (il fatto non sussiste, sentenza definitiva)
· -Bilanci Fininvest, falso in bilancio e appropriazione indebita (archiviato a causa della nuova legge sul falso in bilancio) · Consolidato Fininvest, falso in bilancio (archiviato in base alla nuova legge sul falso in bilancio varata dal governo Berlusconi) · spartizione pubblicitaria Rai-Fininvest · traffico di droga · tangenti fiscali Pay-tv · -Stragi 92-93, concorso in strage · Concorso esterno in associazione mafiosa assieme a Marcello Dell'Utri, riciclaggio di denaro sporco

· -Tangenti a David Mills, corruzione giudiziaria (rinviato a giudizio) · Corruzione per aver raccomandato attrici in RAI (atti trasferiti da Napoli a Roma per incompetenza territoriale[102])

giovedì 6 novembre 2008

SERATA ROSSONERA

Questa sera al club tiburtina valle la feffinaikos scenderà in campo per la terza giornata di questo campionato. Il club di via Marangoni, a quota 3 punti, tenta di scalare la classifica cercando di ottenere naturalmente la vittoria. Per farlo, servirà una Feffinaikos vera, grintosa e cinica, capace di sfruttare le migliore occasioni nei momenti decisivi.é una Feffinaikos quasi al gran completo, unico assente Casalboni. è la giornata del rientro del numero 10 Gianluca Leonardo assente per motivi personali nelle prime due giornate. I suoi compagni se la sono cavata alla grande nei primi due turni anche senza di lui, ma oggi l'imperatore tenterà di mettere sul tabellino dei marcatori più di una volta il suo nome, soprattutto per il bene della squadra. Poi, come non nominare lui, l'uomo dei record, Francesco Oddo, per lui quella di stasera sarà la partita numero 61 su 61!!! Oddo, che stasera dovrà fare gli straordinari nel reparto difensivo vista l'assenza di Casalboni, ha un obiettivo da voler raggiungere: eguagliare il record a quota 82 partite consecutive giocate, record detenuto dal fuoriclasse del Chelsea Frank Lampard. Sarebbe un sogno per lui, ma soprattutto sarebbe una prova di orgoglio e di attaccamento alla maglia impareggiabile. Dicevamo di una Feffinaikos quasi al completo. Già, proprio così, perchè ci sarà Martirio al comando della difesa vista l'assenza del suo compagno di reparto Casalboni, mentre le chiavi del centrocampo saranno affidate ai piedi di D'Ambra, dotato di fantasia e tecnica. Al fianco di Leonardo ci sarà Venturi, straordinario il suo inizio di stagione con ben 5 reti. Il ragazzo di talenti, si è rivelato un acquisto fondamentale alla causa rossonera. Mazzone nella conferenza stampa di ieri ha chiesto ai suoi di mantenere alta la concentrazione per tutta la partita, visto che la squadra spesso e volentieri tende a partire bene per poi lasciarsi andare e farsi mordere dai propri avversari come prede. Questo Mazzone non vuole che accada, perchè si sa, il difetto della Feffinaikos è quello di non riuscire a mantenere alta la concentrazione per tutta la partita come detto appunto, ma se i rossoneri riescono a limare questo difetto, allora gli avversari possono stare certi che gli uomini di Mazzone, dotati di grande cuore, non staranno certo a guardare, anzi. La voglia di stupire, anche se stessi, è tanta, ma bisogna comunque rimanere con i piedi per terra. Solo così, con l'umiltà e la voglia di sacrificio, si può sognare di diventare grandi!!

IN BOCCA AL LUPO FEFFINAIKOS

lunedì 3 novembre 2008

BASTA, MO BASTA!!



Questo è il motto che circola nei pensieri dei tifosi della Roma, tra radio, giornali, e discussioni tra amici etc...BASTA, ADESSO BASTA! NOI NON CE LA FACCIAMO PIù! Non è giusto che i tifosi giallorossi debbano essere trattati così a pesci in faccia dalla propria squadra. Un annata storta può capitare, dopo lo straordinario percorso della passata stagione, era prevedibile immaginare una Roma a livelli inferiori rispetto all anno scorso appunto. Una Roma protagonista fino ai quarti della champions league e fino all'ultima giornata in campionato con un punteggio di 82punti, più vittoria della coppa Italia. Quindi era dfficile pensare di poter fare meglio, ma a tutto c'è un limite. Stanno buttando all'aria tre anni di duro lavoro, e ora che ci troviamo nei bassifondi della classifica stiamo ritornando sulla bocca di tutti come la solita "ROMETTA"....noi questo non lo possiamo sopportare; farci cantare a Torino da una nostra rivale storica come la Juventus SERIE B SERIE B, bhe questo non è giusto per noi tifosi, è un boccone troppo amaro da digerire. Non si è vista ancora una reazione di orgoglio niente, ogni giornata che passa è sempre peggio. il dato preoccupante è che l'ultima stagione in cui abbiamo rischiato di retrocedere ( come ricorda giustamente fra), ci siamo salvati grazie ai 23 gol di Montella e a quella ventina di gol realizzati insieme da Totti e Cassano. Quest anno la possibilità di segnare cosi tanto non c'è, e di conseguenza la paura di una clamorosa retrocessione non sembra essere impossibile solo perchè ci chiamiamo Roma. Squadre come Cagliari, Reggina o Chievo in questo momento corrono più di noi, e quindi c'è il rischio ogni domenica di perdere con chiunque. Ho letto sul romanista che la Roma a Gennaio ha già preso Guberti dell'Ascoli!! Ma chi cazzo è? BASTA MO BASTA, co sta gente sconosciuta che viene comprata da quella incompetente della sensi solo perchè non caccia i soldi per mettere a disposizione una squadra decente...quella puttana deve vendere, noi co sta gente non ce la facciamo più a vedere le partite, a farci l'abbonamento etc...vogliamo voltare pagina con dei volti forti e nuovi, a partire dall'allenatore...a spalletti mi ero affezionato, ma arrivati a questo punto ha finito il suo tempo a Roma ed è ora che vada via...via la sensi, via Taddei, Perrotta, Riise, Loria, Montella e tanti altri...per favore lo chiediamo per favore, noi siamo la capitale d'italia e farci trattare cosi, farci prendere per il culo da tutti gli altri, i laziali in primis, per noi è qualcosa di inaccettabile..CI VUOLE IL RISPETTO PER QUEL SIMBOLO CHE CI RAPPRESENTA, DAL QUALE NOI NON CI STACCHEREMO MAI NEL BENE E NEL MALE, E CI VUOLE RISPETTO PER QUELLA GENTE CHE SOSTIENE LA SQUADRA OVUNQUE, IN ITALIA E IN EUROPA!!

ROSELLA SENSI VATTENE, LA CURVA SUD LO CHIEDE IN CORO ROSELLA SENSI VATTENE!!